Comunicato diffuso dalla Commissione di
Corrispondenza della Federazione
Anarchica Italiana
Primo Maggio. Solidarietà ai compagni di Torino
La Commissione di Corrispondenza della F.A.I.-Federazione Anarchica
Italiana, denuncia la grave aggressione allo spezzone anarchico contro
la guerra al corteo del 1° maggio di Torino. Il servizio d'ordine
del Partito Democratico ha tentato di bloccare gli antimilitaristi. La
security del PD ha spaccato il parabrezza del camion che apriva lo
spezzone, ha aggredito il compagno alla guida portando via e
distruggendo le chiavi. I picchiatori del PD hanno danneggiato la
macchina fotografica di un manifestante, reo di averli immortalati
nelle loro azioni. Dulcis in fundo un compagno ha trovato chiodi
davanti alle ruote della sua automobile.
La Commissione di Corrispondenza della F.A.I.-Federazione Anarchica
Italiana esprime solidarietà ai compagni vittime della violenza
stalinista e squadrista di chi da sempre sostiene le guerre degli stati.
L'intransigenza degli anarchici e delle anarchiche contro tutti gli
eserciti e contro tutte le guerre è intollerabile per un partito
che giustifica e promuove i bombardamenti in Libia. Un partito che era
al governo al tempo della guerra per il Kosovo, che ha sempre votato a
favore della feroce missione in Afganistan. Il Partito Democratico, da
vent'anni alla guida del comune di Torino, è la brutta copia
della destra sua rivale. Le lotte degli anarchici e delle anarchiche
contro lo sfruttamento del lavoro, il razzismo, le violenze di Stato,
le opere inutili e dannose come il TAV, le guerre e le fabbriche
d'armi, sono un grosso problema per un partito, sceso in piazza il
1° maggio unicamente per reclamare poltrone, festeggiando i 150
anni dello Stato italiano e del suo esercito.
Il fallito tentativo di questi “democratici” di impedire l'ingresso
dello spezzone antimilitarista al corteo del 1° maggio è un
ulteriore sprone a lottare contro le guerre. Al di là delle
altisonanti dichiarazioni contro il satrapo di Tripoli, sono chiare le
poste in gioco. Le stesse per la destra come per la sinistra
istituzionali: il controllo delle risorse e l'innalzamento di barriere
sempre più alte contro la libera circolazione delle donne e
degli uomini.
L'impegno quotidiano delle anarchiche e degli anarchici federati si
concreta nell'azione solidale a fianco degli immigrati, dell'autonomia
dei lavoratori, per l'azione diretta e l'autogestione.
Commissione di Corrispondenza - Federazione Anarchica Italiana
cdc@federazioneanarchica.org – tel. 366 2592395
Altri Comunicati della Commissione di Corrispondenza