"Noi vogliamo che la società sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti pane, libertà, amore, scienza." (E. Malatesta)

Comunicato diffuso dalla Commissione di Corrispondenza della Federazione Anarchica Italiana


CONTRO IL TERRORISMO E LE STRAGI DI STATO
SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALISTA FRA I LAVORATORI

La Commissione di Corrispondenza della Federazione Anarchica Italiana esprime il proprio orrore e sdegno per la vile strage che l'altra mattina ha mietuto centinaia di vittime fra i pendolari, spagnoli e immigrati, dei quartieri operai della periferia sud di Madrid.
Ci sentiamo più che mai vicini alle vittime e ai loro cari, come ai compagni/e della FAI Iberica e della CNT di Madrid, che fra i primi sono intervenuti per condannare questa barbarie.

Ci sentiamo invece molto lontani dall'ipocrisia dei politici e dei governi (fra cui quello spagnolo e quello italiano), che sono corsi a versare lacrime, perché del terrorismo internazionale sono fra i primi responsabili.

Ne sono responsabili per la loro politica guerrafondaia, che fa dei bombardamenti di civili inermi uno specchio degli attentati dall'altra parte del "fronte", muovendo una falsa "guerra al terrorismo" che non è null'altro che una criminale escalation di violenze.
Ne sono responsabili per il carattere non solo speculare, ma complementare, del terrorismo e dello Stato: organizzazioni definite "nemico" in questa guerra paradossale, come "Al Qaeda", sono emanazioni dei servizi segreti delle stesse nazioni che le combattono. Lo Stato, come il terrorismo, non si è mai fatto scrupolo di massacrare i proletari, in nome di una religione o di una idea patriottica (nazionale o regionale).

La  prossimità poi delle bombe di Madrid alle elezioni fa pensare che i cervelli di questa operazione non siano estranei, ma molto interessati, alla competizione per il  potere nei Paesi del "blocco atlantico". La stessa tipologia di attentato denuncia la presenza di strutture organizzative complesse, come quelle degli apparati statali, più o meno "deviati" o "occulti".
Questo ci ha insegnato la stagione italiana delle Stragi di Stato degli anni 60 e 70. Macabra coincidenza, proprio nel giorno del lutto spagnolo un tribunale italiano mandava assolte le canaglie fasciste già condannate per la strage di piazza Fontana.

La Cdc della FAI invita tutti i libertari, e tutti coloro che hanno a cuore la costruzione di un mondo più umano, a continuare a lottare e portare in strada le proprie idee anche in questi tristi tempi.

Reggio Emilia, 13/03/04

La Commissione di Corrispondenza della Federazione Anarchica Italiana

[13-03-2004]

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